NUOVA AMERICANA

Nuova Americana

a cura di Adele Errico

“Nuova Americana” è un titolo ambizioso che trae ispirazione dall’illustre “Americana”, antologia voluta e curata da Elio Vittorini, pubblicata nell’Italia degli anni ’40, a seguito di un’aspra lotta contro la censura operata dal regime fascista.

Racconta Vittorini che, quando i Padri Pellegrini approdarono al nuovo continente a bordo della Mayflower, arrivavano dall’Europa carichi di delusione e di stanchezza. Quello che vi trovarono “al principio era semplicemente terra”. Ma quella terra fece riscoprire loro la ferocia necessaria per ritornare ad essere, in qualche modo, vivi. Quella terra sarebbe diventata “Nuovo Mondo”. Nuova cultura, nuova grazia, nuovo peccato, nuovo furore, nuova vita. E nuova letteratura. L’antologia di Vittorini ha rappresentato lo squarcio attraverso il quale osservare il mondo nuovo, uno strumento per conoscere una letteratura giovane e antica al tempo stesso, di grandi temi universali trattati attraverso il filtro della novità.

Scopo di questa rubrica è quello di realizzare un percorso antologico per contribuire al tentativo di mantenere vivo il sogno di chi, in questa letteratura, ci ha creduto e ci crede. La selezione di brani costituirà il pretesto per la divulgazione di storie, temi, personaggi, scenari, intenzioni, immagini. Da Edgar Allan Poe a Herman Melville, da Mark Twain a Philip Roth, da Flannery O’Connor a Thomas Pynchon, da David Foster Wallace, Don De Lillo,  Raymond Carver a Joyce Carol Oates e Donna Tartt, il filo antologico riunirà autori vari, sparsi tra epoche e stati, generazioni di scrittori di queste “americanae litterae” che continuano a stupire, stravolgere, consolare, innamorare.